Mugo yamadori bunjin-fu. Dopo alcune stagioni di attecchimento è stato eliminato (trasformandolo in Jin) il ramo grosso e sproporzionato rispetto alla dimensione del tronco. In questo modo è stata migliorata l’armoniosa conicità del tronco.
Paolo ha così sperimentato la tecnica per lavorare il legno secco a strappo rifinendo poi la superficie col bruciatore ed applicando infine il liquido Jin.