Pine’s spring pruning (potatura primaverile)

Con l’arrivo della primavera la natura si risveglia e tutte le piante iniziano il nuovo ciclo vegetativo di crescita per formare nuovi rami e foglie per l’anno successivo.

I pini sviluppano questa crescita in modo particolare: gonfiano le gemme, allungano le candele che poi si trasformano in germogli generando i nuovi aghi.

Nella coltivazione Bonsai la conoscenza di questo processo e del momento giusto per effettuare la potatura primaverile è fondamentale per:

  1. Bilanciare il vigore contrastando la dominanza apicale: fermando le candele più forti a favore di quelle più deboli;
  2. Contenere la crescita producendo ramificazioni fini e suddivise vicine al tronco;
  3. Ottenere nel tempo una ramificazione matura con spessori e vigore uniforme su tutta la chioma.

A seconda delle diverse specie di pino variano i tempi e le modalità di intervento, eccone alcuni:

Pino Silvestre:

Pino Mugo:

Pino Nero:

Pino Rosso (Densiflora):

Pubblicità

Rimozione del filo sui Silvestri

Il Pino silvestre è un’essenza vigorosa e che gonfia molto rapidamente i rami, è pertanto controllare attentamente il filo applicato, soprattutto sulle piante giovani e sui rami apicali, già a fine Maggio comincia ad incidere in modo evidente e pertanto rimosso.

199

Le piante più stabilizzate, crescendo con meno vigoria possono mantenere il filo anche per più di 1 anno ma il controllo va comunque fatto.

Pino Silvestre (Scots pine): first step

La trasformazione di una pianta in un Bonsai richiede molti anni e diversi step di evoluzione che se affrontati correttamente e nei tempi giusti consento di arrivare ai risultati prefissati.

Questo Pino Silvestre di origine yamadori ha superato da diversi anni la fase della raccolta vegetando vigorosamente nella passata stagione ed è giunto il momento di effettuare una prima modellatura per conferire al tronco ed ai rami una forma ed una posizione adatta alla futura crescita come bonsai.

E’ una pianta alta e slanciata pertanto verrà valorizzata modellandola in stile Bunjinfu (tipo Bunjin). La parte bassa ha alcune curve interessanti mentre la parte alta è piuttosto sgraziata e tozza per cui è stato necessario conferire armonia al movimento del tronco nella parte alta creando curve che si stringono via via che si sale in altezza.

Silvestre 3° step

Parte del mio lavoro con Naoki Maeoka; terzo step su un Silvestre che sto portando avanti dal 2012. Ora la ramificazione ha fatto un salto di qualità rispetto al disordine iniziale, gradualmente sta arrivando alla maturazione. Percorso lungo ma necessario per creare una struttura di ramificazione naturale, coerente, senza giri e ritorni artificiosi.